La partenza
Una volta preparata tutta l’attrezzatura, come descritto nella sezione dedicata, siete pronti a partire.
Se partite in treno potrete fermarvi all’ultima stazione in Francia, a St.Jean Pie de Port, e da lì iniziare il Cammino. Se avete scelto di muovervi in auto, sono da considerare alcuni problemi di ordine pratico. Né a St.Jean né a Roncisvalle ci sono parcheggi per le auto. Gli unici parcheggi custoditi si trovano a Pamplona. Vi converrà quindi lasciare l’auto lì e risalire eventualmente in bicicletta a Roncisvalle; sono poco più di 40 chilometri, anche se in salita.
La Collegiata di Roncisvalle è piuttosto suggestiva come lo è il suo rifugio per i pellegrini.
Assolutamente da non perdersi la benedizione del pellegrino che si tiene ogni sera alle 19.00 nella chiesa della Collegiata.
Una cerimonia ricca di solennità, di significato, capace di emozionare anche i meno religiosi.
Nel punto in cui partirete dovrete procurarvi la Credencial, il documento che attesterà il vostro stato di pellegrino e che vi accompagnerà fino a Santiago de Compostela. Fino a poco tempo fa veniva chiesto un donativo, oggi un Euro.
Mi raccomando: siate credibili, state iniziando il vostro pellegrinaggio, non presentatevi in costume da bagno e ciabatte!
Dormire e mangiare
Sulla Credencial dovrete far apporre i timbri, sellos, che attesteranno il vostro passaggio lungo il Cammino. E’ fatto obbligo di apporre almeno due timbri al giorno, ogni giorno. Ciò significa che anche se piove o siete particolarmente stanchi dovete partire comunque, anche perché i rifugi dei pellegrini alle 9 di mattina vi cacciano via.
I rifugi per i pellegrini, Albergue dos peregrinos, si trovano a non più di 20-25 chilometri uno dall’altro,e consentono ai pellegrini a piedi di trovare riposo al termine del loro percorso quotidiano. Alcuni di questi non accettano ciclisti, quindi è preferibile dotarsi alla partenza dell’elenco dei rifugi, dove oltre all’indirizzo è indicata la preclusione verso i ciclisti. Dormire in rifugio costa 3 euro e si dorme solitamente in degli stanzoni attrezzati con letti a castello ovviamente senza lenzuola e quasi sempre senza coperte; per questo motivo è meglio dotarsi di un sacco a pelo leggero. Cercate di arrivare con un certo anticipo al rifugio, ma ricordatevi che i pedestri hanno sempre precedenza su di voi, e molti rifugi non accettano ciclisti prima delle 18.00.
Meglio dotarsi di tappi per le orecchie, perchè i rifugi sono molto rumorosi e i più mattinieri si svegliano alle 5.00 per iniziare presto il cammino. In bicicletta è impossibile partire prima delle 7.00-7.30 perché prima è ancora troppo buio. In ogni rifugio c’è la possibilità di lavare e mettere a asciugare i propri indumenti.
Oltre ai rifugi, troverete sul percorso molte trattorie o ristoranti dove vengono proposti i menù dos peregrinos, a cifre che solitamente non superano i 6 euro, spesso bevande e caffè inclusi. Andate pure tranquilli: in Spagna. soprattutto al nord, si mangia ancora bene dappertutto a prezzi ben inferiori alle medie italiane.